Pavimentazioni in gres porcellanato effetto legno: i punti di forza

Ormai sono diversi anni che le pavimentazioni in gres con effetto legno si sono diffuse e sono visibili in tantissime case in tutto il mondo. Al giorno d’oggi, ormai, si tratta di una scelta stilistica molto importante nel campo della progettazione non solo degli interni, ma pure degli spazi esterni.

Non dobbiamo dimenticare come ci siano numerosi aspetti che portano, dal punto di vista tecnico, sempre più architetti, ma anche semplici privati e tanti costruttori, a prediligere il gres e le ceramiche effetto legno rispetto al parquet. Sono diverse le motivazioni alla base di una simile scelta.

Quali sono i punti di forza del gres porcellanato effetto legno

Si tratta di una soluzione che porta in dote degli aspetti decisamente vantaggiosi. Si tratta di un’opzione che fa della resistenza un suo notevole punto di forza. Infatti, questo tipo di pavimento riesce a garantire un elevato livello di resistenza nei confronti di graffi, ma anche di abrasioni e di urti. Un altro grande vantaggio del gres porcellanato effetto legno è che non si macchia e riesce a garantire un ottimo livello di impermeabilità. Non solo, dal momento che non presenta alcun tipo di sensibilità nei confronti degli sbalzi dal punto di vista termico, oltre al fatto di riuscire a sopportare anche le sostanze chimiche. Infine, si tratta di una delle superfici più veloci, ma anche più semplici da poter pulire.

Quali sono le colorazioni da considerare

Le varianti di colore che si possono utilizzare per le collezioni ceramiche in gres con effetto legno rappresentano un altro aspetto che piace molto agli interior designer e agli architetti. Ci sono diverse alternative tra cui scegliere, dato che si parte dal colore più scuro come il “Tavola” fino ad arrivare al colore tronco oppure a tinte decisamente più chiare e meno impattanti visivamente, come ad esempio il pallets white.

La notevole facilità di posa

Un altro aspetto decisamente vantaggioso della ceramica è sicuramente legato al fatto che si tratta di un tipo di pavimentazione che si può posare con grande semplicità. Prima di portare a termine questa operazione, però, è necessario verificare con attenzione il tipo di sistema di posa che si ha intenzione di adottare. Tra le soluzioni più gettonate troviamo la tecnica regolare, quella geometrica e quella a incastro.

Una volta scelta la tecnica migliore per le proprie esigenze da adottare, bisogna capire se conviene di più sfruttare la malta cementizia piuttosto che i collanti. Nella maggior parte dei casi, la soluzione della posa a colla, nello specifico quella in cui è previsto l’utilizzo di resine sintetiche, è in grado di garantire delle tipicità elastoplastiche migliori.

Durante l’attività di esecuzione non c’è bisogno di usare chissà quali attrezzi. Difatti, è sufficiente avere a disposizione la cazzuola, il martello piuttosto che la mazzuola di gomma, così come i distanziatori e la segatura. Come si può facilmente intuire, la posa rappresenta un’operazione di precisione. Di conseguenza, è fondamentale valutare con la dovuta solerzia le condizioni del massetto, ovvero quello strato di cemento che va a posizionarsi sul solaio. Nel caso in cui il massetto dovesse essere danneggiato, è fondamentale che venga ottimizzato in vista della posa.

Suggerimenti per pulizia e manutenzione

Un altro grande vantaggio che si deve riconoscere al gres effetto legno è legato alla grande facilità e rapidità nell’effettuare la pulizia. Possono tornare utili alcune tecniche, nello specifico quando si tratta di svolgere le pulizie al termine di un cantiere. Il primo passo deve essere sempre quello di bagnare il pavimento usando un po’ d’acqua e poi si deve usare un composto con una diluizione di detersivo e acqua, tenendo la proporzione di un litro di prodotto ogni cinque litri di acqua.