Come arredare le pareti di casa          

Le pareti di casa hanno il loro fascino anche quando sono spoglie, soprattutto quando ci si trova di fronte a muri colorati o con disegni e trame realizzate con la vernice. Bisogna tuttavia sapere che, secondo un sondaggio di un’agenzia immobiliare americana, anche il colore delle pareti contribuisce a far aumentare il prezzo della casa e quindi, se si dovesse pensare a una vendita futura, sarebbe meglio investire anche sull’arredamento di queste ultime.
In questo articolo vedremo come arredare le pareti di casa per renderle più vicine alla propria personalità e per rinnovare lo stile della propria abitazione.

Stampe, quadri e foto

Una delle prime opzioni che vengono in mente quando si parla di arredare le pareti di casa è l’inserimento di foto, opere d’arte o stampe. È un’idea sicuramente interessante, anche perché è l’occasione per condividere le proprie emozioni e per far conoscere il proprio lato più intimo. Per avere un effetto wow, il consiglio è di scegliere con cura gli scatti, le stampe e il tipo di cornici, soprattutto se si decide di acquistare quelle colorate. Per iniziare, è importante valutare lo spazio a disposizione e scegliere i temi in base alla tipologia di stanza in cui andranno inseriti e in base alla grandezza.
In un corridoio o in un piccolo studio potrebbero ad esempio essere inserite una serie di piccole stampe a tema cinema, musica o con riproposizioni di quadri famosi.
Per le foto di viaggi o di famiglia,invece, è preferibile utilizzare la parete della zona living, nella quale si accolgono gli ospiti e dove si può trascorrere il tempo a chiacchierare proprio dei momenti ritratti nelle foto.

Idee per il riutilizzo

Le pareti sono lo spazio ideale per accogliere oggetti rimasti in cantina o frutto di acquisti ai mercatini di antiquariato. Il riciclo creativo di questi complementi non solo è una pratica sostenibile, ma consente di dare una nuova vita a cose che altrimenti sarebbero finite nel dimenticatoio o, ancora peggio, nella spazzatura. Si possono trovare numerose ispirazioni per il riutilizzo: basta armarsi di inventiva e un po’ di pazienza.
Si potrebbe ad esempio riadattare una vecchia scala a libreria, utilizzando i gradini come mensola, o ancora utilizzare dei dischi che non si possono più ascoltare per creare degli orologi da parete. Altra idea originale è quella di utilizzare dei vecchi utensili come ganci per appendere strofinacci o asciugamani o basi per riporre spugnette o sapone.

Per adattare la realizzazione di questi oggetti da appendere alle pareti allo stile dell’arredamento della casa, possono essere utili i consigli per l’abbinamento di porte e pavimento, che sono la base per coordinare di conseguenza anche gli arredi e le pareti, che così sono univoci e non creano delle disarmonie.

Specchi e superfici riflettenti

Consigliati soprattutto negli ambienti non molto grandi, gli specchi e le superfici riflettenti modificano non solo la percezione dello spazio, ma contribuiscono a catturare e diffondere meglio la luce. Uno specchio in un corridoio, ad esempio, contribuisce ad allungare lo spazio, mentre in un angolo buio lo ingrandisce.
La forma dello specchio contribuisce poi anche allo stile della casa. Una forma rotonda rende più accogliente un arredo tendenzialmente freddo; uno specchio a figura intera ha invece un valore più utilitaristico perché si può collocare in camera o all’ingresso con la funzione di verificare il proprio outfit prima di uscire.