Sostituire il topping della cucina con il fai da te

Sostituire il topping della cucina

Sostituire il proprio top della cucina è un’operazione che possiamo eseguire in autonomia. E’ anche molto facile e non prevede grandissime conoscenze. Vi basterà seguire questa guida passo passo che vi illustrerà le azioni che dovrete intraprendere per sostituirlo.

Le operazioni da effettuare

La prima operazione da dover effettuare sarà quella di asportare il vecchio piano congiuntamente al lavello. In questo caso dovremo prima scollegare il lavello dai tubi di adduzione e di scarico. Andrà effettuato svitando le staffe che fissano il top alla base.

Il nuovo piano di lavoro dovrà essere fatto tagliando a misura e andrà fatto bordare lungo il taglio elaborato poi per aprire la sede che andrà ad ospitare il lavello e poi di andarlo a montare sulla base con le staffe avvitate. Siamo avvantaggiati in questo in quanto tutti i fabbricatori di top per cucine hanno stabilito degli standard ben precisi e quindi tutte, o quasi, le basi hanno una profondità di 60 cm ed i pensili con una profondità di 30 cm. Quindi le cucine a questo punto, quale fosse la sua marca diventano nella struttura tutte uguali. Infatti tutti i costruttori iniziarono a farsi concorrenza esclusivamente sugli elementi di tipo mobile come le antine e i frontali dei cassetti, le maniglie e gli accessori interni come ad esempio le rastrelliere o scolapiatti.

Abbiamo, per questo motivo, ditte che sfornano migliaia di basi e di pensili tutti uguali con ditte apposite specializzate in antine e frontali. In pratica le grandi aziende di cucina non fanno altro che montare insieme dei pezzi standardizzati prodotti da altri fabbricanti.

La sede per il lavello

Dovremo, se acquistiamo un nuovo lavello e a questo dovesse mancare il foro per il miscelatore, stabilire la posizione più adeguata e applicare alla lamiera un pezzo di nastro di carta adesiva su cui marchieremo il centro del foro. Dopo che avremo punzonato il centro potremo aprire un primo foro che abbia un diametro di almeno 3 mm che andremo poi ad allargare prima a 6 e poi a 12 mm.

Su questo foro inseriremo un maschio di una taglia fori per metalli da 35 mm di diametro facendolo ruotare con una chiave. Avremo con questo passaggio un foro che sia perfettamente regolare e senza imprecisioni. Sbloccheremo il top vecchio sbloccandolo dal basso dai sistemi che lo vincolano al gruppo delle basi. Sotto quello nuovo dovremo avere la cura, dopo averlo tagliato a misura, tracciare il contorno del lavello nuovo o di quello esistente. A 10 o 15 mm all’interno della traccia effettuata dovremo segnare la linea di taglio. Con il seghetto alternativo apriremo la sede per il lavello e questo dopo aver praticato negli angoli quattro fori da 10 millimetri.

A questo punto andremo ad applicare dell’adesivo siliconico lungo tutto il bordo interno della sede aperta nel top inserendo il lavello ed eventualmente bloccandolo con le sue staffe contro la faccia interiore del top. Ora possiamo montare il top sulle basi e bloccandolo con le apposite staffe angolari.