Come scegliere le pietre da giardino

pietre da giardino

Un bel giardino è anche un giardino curato. E questo significa attenzione e cura delle piante, dell’erba, della gestione dell’irrigazione certamente, ma anche decorazioni che completino la bellezza del verde in modo naturale. Una decorazione può essere una fontana, uno stagnetto, qualche statuina … oppure semplici rocce.

Sassi, pietre, la stessa ghiaietta, rendono l’ambiente del giardino molto naturale e selvaggio pur essendo attentamente disposto da un occhio estetico. Il segreto sta nel capire quali sono le pietre che si adattano meglio al vostro giardino e come intendete disporle. Le “pietre da giardino” si dividono in categorie ben precise. Scopriamole insieme.

Pietre per il suolo: le migliori idee

Siano esse lastroni per il vostro sentiero nel verde, sassi per riempire i vuoti oppure la classica ghiaia per ricoprire i viali di accesso, le piccole pietre da giardino devono avere uno scopo ben preciso. Per i viali su cui si muovono le auto, la scelta migliore è quella della ghiaia fine, formata da graniglia e residui rocciosi di piccolissime dimensioni. La funzione è di formare un suolo compatto ma drenante, in caso di pioggia.

Per i sentieri oppure per riempire angoli vuoti, si può pensare già a un ciottolato più grosso, come le pietre di fiume, le scaglie oppure i lapilli vulcanici. L’effetto sarà molto rustico, stessa capacità di drenaggio ma minor stabilità in quanto viene comunque usato raramente. I lastroni che formano i sentieri più compatti, invece, sono di solito formati da cotto, granito oppure calcestruzzo.

Pietre per fontane bianche

La pietra per costruire o abbellire la fontana del vostro giardino deve essere bella ma anche resistente quanto basta, per fronteggiare l’usura dell’acqua. La miglior scelta per abbellire il giardino con una fontana di pietra è optare per il porfido, specie per quello rosso. Molto bello, sia nella versione grezza che lavorata, dona quell’aspetto selvaggio di roccia vera ed è anche resistente.

Il granito è la seconda scelta per le pietre delle fontane. Si consuma molto lentamente sotto l’azione dell’acqua e si lavora spesso in forma grezza, così da apparire naturale nella forma. Va bene anche la pietra lavica che si presta anche per formare stagni a più vasche, e, per chi può spendere di più, il marmo.

Pietre decorative e per vialetti

Contrariamente alle fontane o alla pavimentazione, la roccia decorativa per giardini non può avere opzioni particolari: deve apparire naturale, vera, autentica. Dunque è sempre bene scegliere pietre che abbiano un bell’aspetto anche da grezze. Da questo punto di vista, la pietra lavica è una bellissima scelta. Ma anche il travertino rosa rende perfettamente l’idea di un ambiente intatto.

Un pochino più costoso ma sempre alla moda è il granito, che si adatta molto bene a qualsiasi idea decorativa vogliate dare al giardino. Si trova in diverse tipologie, bianco naturale, verde, rosa, chiazzato scuro. Con alcuni massi di granito si possono creare installazioni che sembreranno veri monticelli rocciosi.

Se però preferite qualcosa di più “lavorato”, o addirittura delle statue, le rocce calcaree sono una buona scelta. Si consumano un po’ più in fretta sotto l’azione degli elementi, ma sempre nell’arco di alcuni decenni. Inoltre, consumandosi assumono forme interessanti che possono restare belle anche se perdono quella  iniziale. Ovviamente nel caso di sculture, marmo e granito sono sempre le pietre più richieste e in giardino fanno un effetto sicuramente più chic.

Nel loro piccolo, però, sono molto belli anche i mattoni in tufo romano, che spesso si usano per delimitare le aiuole. Possono formare pure delle installazioni decorative al centro di un prato. I mattoni si trovano anche in cotto e si adattano allo stesso scopo, con gli stessi effetti rustici che rendono un giardino molto affascinante.