Consigli utili per arredare casa

arredare casa

Arredare casa non è un gioco, ma un impegno serio che deve rispecchiare certamente il nostro gusto personale ma anche tenere in considerazione le caratteristiche dell’ambiente. L’argomento è vasto e comporta molte idee e consigli utili, che possono spaziare dallo stile agli esperti a cui rivolgersi fino a dove e come comperare quel che serve. Ecco alcune linee guida da considerare.

Arredare casa: quando rivolgersi agli esperti

Non è obbligatorio rivolgersi a un esperto architetto o arredatore, per rendere bella e accogliente la propria casa. Se però non avete le idee chiare su come valorizzare una stanza o un angolo, chiedere aiuto è sempre l’idea migliore. Fatelo, in particolare, se dovete realizzare mobili su misura, o se dovete disporre le luci in un modo tale da dare nuova vita all’ambiente.

Un bravo architetto, o un designer, possono aiutarvi anche a capire come sfruttare al meglio gli spazi, specie negli ambienti troppo piccoli. Se desiderate una casa al passo coi tempi, fatevi consigliare dagli esperti. Potete anche progettare la disposizione secondo le vostre idee e verificare se vanno bene con chi se ne intende, in un secondo momento.

Arredare casa: attenzione agli spazi

Gli spazi sono fondamentali quando si decide di arredare, o ri-arredare, casa. Se vivete in una casa piccola, in un monolocale o in una mansarda, evitate di riempire le stanze con troppi oggetti, con mobili pesanti o troppo classici. Negli ambienti piccoli, o stretti, meglio usare pochi mobili, magari molto moderni o rustici, artigianali, ma ricchi di scaffali, sportelli o angoli in modo da sfruttare ogni centimetro di spazio.

Le case con stanze grandi, invece, possono essere riempite con diversi tipi di mobili. Alcuni – le librerie, le isole della cucina, gli scaffali di una parete attrezzata – possono anche suddividere gli spazi in modo da creare più ambienti in una sola stanza. Ovviamente la luce è l’altro elemento fondamentale dell’arredamento. Le case piccole e con poche finestre dovranno avere una illuminazione mirata per valorizzare alcuni angoli particolari. Quelle grandi e luminose, al contrario, sfrutteranno tende e paralumi per regolare l’intensità.

Personalizzare gli ambienti

La casa merita di essere personalizzata tutta. È sempre bello riconoscere l’impronta del proprietario nell’arredamento. Tuttavia è bene lasciare alcune zone aperte al gusto di tutti gli ospiti. Per esempio, in salotto e in cucina è giusto personalizzare gli oggetti, i quadri, piccoli dettagli, lasciando però un insieme di arredo neutro e valido per tutti.

Le stanze da letto e l’ingresso sono le aree di casa che possono essere personalizzate più di tutte. Questi sono gli ambienti in cui parlate di voi stessi a chi arriva per la prima volta e a chi vi conosce tanto bene da entrare nella vostra intimità. La camera da letto può avere angoli lettura, spazi-studio, zone palestra e altre particolarità che rispecchiano i vostri desideri. Anche gli accostamenti più strani, qui, sono ben tollerati.

Dove acquistare quel che serve

Quando si deve arredare un ambiente comune, è bene assicurarsi che sia comodo e accogliente per tutti. L’ideale sarebbe andare nei negozi specializzati e farsi consigliare dagli esperti che conoscono l’universo dell’arredamento per mestiere. Alcune grandi ditte – come Ikea – consentono di pianificare e acquistare gli elementi di arredo anche online, comodamente e facilmente da casa.

Ma le tendenze degli ultimi anni stanno incoraggiando la ricerca degli elementi di arredo presso i rigattieri, le fiere dell’usato, i mercatini delle pulci, le fiere artigianali. I comodini creati con le cassette della frutta ridipinte, poltroncine realizzate con scheletri di vecchi elettrodomestici ritrasformati, piedi di tavolini creati con pile di libri vecchi … sono solo alcune idee interessanti che possono risvegliare l’artista che è in noi.